Differenze tra disegno manuale e CAD

Il disegno manuale ha una tradizione così antica da scomparire nella preistoria, mentre il disegno CAD (computer aided design) era sconosciuto anche 50 anni fa. Ciascuno di questi metodi per creare immagini visive ha i suoi vantaggi e svantaggi. L'artista discriminante comprende quale tecnica è più adatta alle diverse condizioni creative.

Ripetizione richiesta

In particolare nel caso del disegno architettonico, talvolta è richiesta la ripetizione di componenti identici. Le capacità della tecnologia CAD sono progettate per questa situazione e sono molto più appropriate rispetto al disegno a mano. Utilizzando un programma CAD, l'artista o il designer può creare una singola finestra o un'altra funzionalità, quindi replicarla tutte le volte necessarie. Questa qualità ripetitiva non sarebbe necessariamente un punto di forza in alcune applicazioni artistiche, ma è sicuramente appropriata per l'uso nel disegno meccanico.

Precisione assoluta

La progettazione di edifici, macchinari e altri componenti tecnici richiede una precisione estrema, a volte del millesimo di pollice. Raggiungere questo livello di precisione mentre si disegna a mano è difficile ed estenuante. La tecnologia CAD lo realizza regolando il livello di precisione della griglia su cui si sta lavorando nel programma. È possibile impostare i programmi CAD in modo che le linee disegnate vengano "incollate" alla linea della griglia appropriata più vicina, ottenendo misurazioni perfettamente accurate. Nelle applicazioni high-tech, il programma CAD viene inserito direttamente in un dispositivo di produzione come un router di controllo numerico per computer, eliminando il rischio di errori umani nel processo di produzione.

Emozione e Creatività

Nel regno dell'emozione e dell'espressione, il disegno CAD perde il suo vantaggio al tocco della mano umana. Sebbene non sia in grado di replicare elementi istantaneamente o di disegnare perfettamente al millesimo di pollice, la mano di un artista può comunque creare opere emotive che vanno oltre le capacità di una macchina. Le rappresentazioni convincenti delle linee ondeggianti di un albero che cresce o della curva liscia dell'anca di una donna dipendono dall'occhio e dalla mano dell'artista e dalla consapevolezza che le collega. La complessità umana e l'imperfezione che risiedono nell'artista, le stesse qualità che sono svantaggi nel regno dell'accuratezza tecnica, sono ciò che creano il mistero artistico che è al di là del regno di un computer.

Serendipità contro perfezione

La bellezza e l'innovazione sono spesso il risultato di eventi inizialmente visti come errori. La scoperta accidentale ma fortuita di qualcosa di meraviglioso è conosciuta come serendipità. Nel mondo interiore perfetto e lineare di un computer, la serendipità è praticamente sconosciuta. La perfezione binaria di cui è capace un computer porta alla sterilità in assenza di evoluzione creativa. Il disegno a mano, praticato da un artista sensibile, consapevole e di talento, rimane soggetto alla mano guida e imprevedibile del destino. Questa mano conserva la capacità di sbagliare e, di conseguenza, di scoprire l'ignoto.