È possibile trasferire un virus su unità esterne?
I creatori di malware possono utilizzare tutti i tipi di unità rimovibili come strumenti per aiutare a infettare il computer. Secondo Trend Micro, le unità esterne, siano esse a stato solido (flash, penna o pollice) o meccaniche (disco rigido), sono fonti molto comuni di infezione da virus informatici e della sua diffusione.
Cause primarie dei virus
Un rapporto di LabMice, una divisione sussidiaria di TechTarget, afferma che le tecniche di ingegneria sociale (e-mail, chat, reti peer-to-peer) che comportano il salvataggio di file su unità esterne sono responsabili della diffusione di quasi tutti i nuovi virus.
Prevenzione dell'esecuzione automatica dell'unità
È possibile impostare gli attributi della cartella principale dell'unità esterna in modo che tali file non possano essere trasferiti sull'unità. Una tecnica molto comune utilizzata dagli sviluppatori di malware per infettare unità esterne consiste nello scrivere un file Autorun.inf che esegua le istruzioni del malware per fornire il carico utile la volta successiva che si collega l'unità a qualsiasi computer.
Prevenzione della riproduzione automatica dell'unità
Puoi impostare il tuo sistema operativo in modo che non riproduca automaticamente i dispositivi rimovibili. Nei sistemi operativi Windows, puoi anche impedire la riproduzione automatica se tieni premuto il tasto Maiusc per diversi secondi quando colleghi l'unità esterna.
Prevenire l'infestazione da virus
I virus possono trasferirsi facilmente da e verso le unità di avvio di qualsiasi computer che non ha la scansione antivirus attiva abilitata. Non collegare un'unità esterna a un computer su cui non è in esecuzione un programma antivirus aggiornato.
Rilevamento della persistenza del virus
Alcuni virus che possono infettare le unità esterne sono persistenti, in quanto resistono alla rimozione e alla pulizia ripristinandosi automaticamente se eliminati o rendendo completamente inutilizzabile l'unità rimovibile. In questi casi, la migliore linea d'azione è sempre quella di contattare i servizi di recupero dati professionali che possono recuperare i tuoi dati.